Renato, non mi sento affatto dentro queste tue argomentazioni, simpatiche un pochino ridicole, ma tanto fantasiose.Se due persone si amano chi glielo può impedire? nessuno dei presenti ( a meno che non mi sia sfuggito qualcosa) fino ad’ora, lo ha contestato .Ma dovere a tutti i costi chiamare matrimonio l’unione tra due persone dello stesso sesso sai bene e meglio di me che è una contraddizione nei termini per mancanza “ab origine” di attitudine riproduttiva di un’unione di tale genere.Quindi automaticamente entriamo nell’ambito o campo dei desideri. Gli omosessuali non sono un nuovo tipo di ominidi, ma persone come noi e rispettarli non vuol dire cambiare la natura delle cose. Non cnfondiamo i piani della ragione con la pianificazione dei desideri. Questo non vuol dire che una coppia di omosessuali non sia in grado di portare avanti un figlio, ma nemmeno è giusto togliere a priori a un bambino la possibilità d’avere un papa e una mamma . Credo che discutere togliendo di mezzo i pregiudizi e in questo caso i preconcetti, sarebbe un modo per arrivare a delle conclusioni più accttabili per tutti.Niente premio nobel, mi dispiace.
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